Pecorino Umbro Semi-Stagionato in Fossa Birrato
€11,00 – €42,00
Questo formaggio nasce da un’antica tradizione, da quando in tempo di guerra, i beni più preziosi venivano nascosti in grotte o fosse scavate nel terreno. Il formaggio viene sistemato in un tino di legno e ricoperto strato per strato di Luppoli e di conseguenza infossato; quest’ultime oltre che preservare il formaggio dagli insetti ne conferiscono il sapore.
PECORINO UMBRO STAGIONATO IN FOSSA BIRRATO
Il formaggio viene sistemato in un tino di legno e ricoperto strato per strato di Luppoli; quest’ultime oltre che preservare il formaggio dagli insetti ne conferiscono il sapore.
Il caseificio si trova all'interno del Parco del Monte Cucco, in un territorio incontaminato e ricco di ambienti suggestivi ed affascinanti, dove spesso la storia dell’uomo si interseca con quella del paesaggio naturale. Con una lavorazione prettamente artigianale, i prodotti si distinguono per l’eccellente qualità e genuinità delle materie prime, portando sulla tavola gli antichi sapori, delicati e naturali. Il caseificio è attivo dal 1984 e si è da subito distinto per la produzione propria di formaggi ad altissima qualità, secondo le antiche tradizioni dei popoli umbri ed etruschi che vedeva il l formaggio sistemato in grotte o fosse al riparo dal sole e dagli insetti e tirato fuori dopo il primo temporale di settembre. Ancora oggi si conservano i tradizionalissimi metodi di produzione dei formaggi: dopo la cagliatura del latte, il formaggio viene salato a secco e poi sistemato nelle famose fosse ad una temperatura di circa 10 – 15 gradi, così da permettere lo sviluppo di tutti gli aromi e di tutti i sapori più autentici.
Un prodotto unico...la storia del nostro pecorino: questo caseificio ha dimostrato il fatto che non è la fossa a fare il formaggio, ma seguendo la loro tecnica, che solo Umbri ed Etruschi conoscono a perfezione, è il formaggio a fare la fossa, sviluppandovi dentro i milioni di batteri che abbiamo inserito fin dalla nascita di questo prelibato pecorino. Difatti questo pecorino stagionato in fossa messo nei sacchi di lino o di cotone, per farlo deformare, o in casse, per mantenere la forma iniziale, riesce a fermentare molto prima dei fatidici cento giorni delle loro fosse. Di fatto loro infossiamo più volte all'anno nella stessa fossa perché è il formaggio che fa fermentare la fossa. I consorzi di tutela o altre associazioni che proteggono una tradizione non loro non potranno mai fare un formaggio come questo, non è nella loro cultura. Tutto questo è dimostrabile dalla grande richiesta sul mercato di questo formaggio che ora, rispetto a quindici anni fa, è notevolmente aumentata. Ciò si deve alla svolta che hanno dato sia nel gusto e nel profumo che nella tecnica usata per fare questo particolare pecorino. Il risultato è totalmente diverso da qualsiasi altro pecorino di produzione standard, e sarà poi il consumatore a decidere quale sarà il migliore per il proprio palato.
ABBINAMENTI
Il Montefalco Rosso di Adanti è di un colore rosso rubino intenso, al naso esprime le caratteristiche del terroir della zona di Montefalco. E’ un mix di toni balsamici e note fruttate, che spaziano dalle ciliegie al ribes, passando per mora e prugna. Palato fresco dal tannino equilibrato.
Si consigliano abbinamenti con piatti particolarmente saporiti e formaggi stagionati.